I simboli di provenienza religiosa od iniziatica hanno rappresentato il formidabile mezzo per tramandare antichi saperi nella memoria collettiva contemporanea e per penetrare una dimensione che inizialmente può erroneamente apparire immateriale ed invisibile.
Alla scoperta della Puglia misteriosa, una straordinaria terra che da tempo immemorabile custodisce tangibili testimonianze del suo glorioso passato e tanti misteri ancora da scoprire.
Per giungere agli insegnamenti iniziatici occorre superare la barriera del tempo. Essi si sono perpetuati nel corso dei secoli per giungere fino a noi sotto forma di monumenti, iscrizioni e criptogrammi
I Templari scoprirono a Gerusalemme nel Tempio di Salomone l'origine dell'origine del sapere universale che custodirono e tramandarono da “bocca ad orecchio”. Visitando alcuni luoghi legati alla loro occulta sapienza potremo comprendere più facilmente il loro simbolismo ermetico
Ancora oggi Federico II di Svevia suscita interesse e curiosità. Un Imperatore illuminato e lungimirante che fu il precursore di una nuova forma di stato e l'artefice dell'aggregazione di ebrei, musulmani e cristiani sotto un Unico Dio. La sua somma sapienza è giunta fino a noi attraverso criptogrammi e simboli ermetici che ritroviamo in Castel del Monte ed in altri suoi manieri e la verità sulla sua misteriosa fine
La conoscenza cosiddetta ermetica origina da archetipi ancestrali, da rituali e particolari simbologie che si perdono nella notte dei tempi. Per comprendere e spiegare i loro significanti è necessario far ricorso ad interpretazioni che portano a rivelazioni a volte, per ignoranza, semplicisticamente classificate come “irrazionali”
Attraverso le pagine scritte dalla Storia e le leggende popolari si può risalire a verità nascoste ed a volte scomode che hanno spesso condizionato il cammino dell'uomo verso una sorta di illuminazione. Alcuni Ordini Monastici e Cavallereschi hanno contribuito ad accelerare questo percorso iniziatico attraverso un “linguaggio segreto” destinato a chi aveva ed ha sete di conoscenza
Da sempre l'uomo ha cercato di penetrare l'insondabile, di assottigliare il confine fra scienza e conoscenza, per riappropriarsi di un antico sapere. La sua continua ricerca interiore lo ha portato nel terzo millennio a desiderare di sollevare “il velo di Iside” che per secoli ha protetto la “Sophia” da occhi profani. Questo particolare itinerario contribuirà non poco a farvi percorrere tutte le tappe di questo lungo e straordinario cammino e a farvi “posare lo sguardo dove abitualmente non si posa”
